· Che significato ha oggi la sofferenza di Cristo e che rapporto c'è tra la sua sofferenza e quella di tutti gli esseri umani che ne vivono quotidianamente sulla loro pelle, nella loro carne il rifiuto.
· Come si può accettare nella nostra coscienza di credenti lo stridore tra il culto reso a Dio e la nostra indifferenza verso i fratelli che vivono nel dolore a pochi metri da noi.
· Come non restare anestetizzati di fronte al dolore sociale e alla sofferenza di intere popolazioni. Come superare il senso di impotenza che ci coglie di fronte a tragedie di immensa portata.
· Si può accettare la sofferenza personale con sguardo di fede. ma come accettare la sofferenza di chi vive in una situazione di emarginazione senza soluzione e quindi nell'opposizione o nella bestemmia.
· E' veramente salvifica la sofferenza? In questo tempo di tribolazione, che per un credente è l'annuncio della speranza, quali saranno i costi e quando la misura dei martiri innocenti sarà sufficiente?
· Dio è indifferente alla sofferenza degli uomini?
· Se la sofferenza è segno dell'ingiustizia qual è il significato del termine giustizia in senso biblico.
Gratuità
· E' proprio vero che le strutture, l'organizzazione del mondo contemporaneo sono in contrasto con le testimonianze di gratuità?
· Come vivere la gratuità nel quotidiano e come testimoniarla superando l'avidità e la ricerca dei propri interessi?
Potere
· Il potere è nella trama del quotidiano ed è impossibile sfuggirne?
· In politica non fa più disastri colui che utilizza la fede come alibi per le proprie scelte rispetto a chi apertamente dalla fede prescinde?
· C'è una tremenda seduzione del potere, mentre manca una riflessione teologica seria sui temi della politica e del potere. E' impressionante la sterilità sul piano del pensiero e delle proposte di azione: come scegliere oggi la sequela radicale del Vangelo nell'impegno politico.
La forza della debolezza
· Nelle situazioni di emarginazione qual è il modo con cui stabiliamo rapporti e relazioni con i deboli.
· Nella modernizzazione cresce, anche a causa della politica, l'emarginazione sociale e questo non è espressione di forza ma di degrado: siamo in grado di innestare la speranza del Vangelo in questa politica?
Conversione e politica
· Come superare la tensione crescente tra dimensione spirituale e dimensione politica. Le due vocazioni sono conciliabili?
· Sono necessari il discernimento e la testimonianza dei cattolici in politica; ma è vero che chi vuole essere fedele al proprio carisma deve ritirarsi dalla potenza delle proprie opere, rinunciando a porre l'efficacia storica come obiettivo da perseguire a tutti i costi?
Povertà
· La povertà
- mancanza di beni
- debolezza
- povertà di spirito
- dolore
- morte come raggiungimento dello stato massimo di povertà.
· Nelle diverse condizioni di vita
- famiglia
- professione
- nelle istituzioni
- nella Chiesa
· Combattere la miseria e coltivare la povertà. (Teologia della liberazione)
· primato della povertà interiore.
· Benessere che genera povertà spirituale (mancanza di libertà rispetto alle cose, mancanza di solidarietà, disimpegno, umanità povera di valori.
· Povertà non come rinuncia ma come condivisione
· Proposta di un tema: la povertà di Dio