Nel 1966-67 Maurizio Polverari, con l’aiuto di Pio Parisi, organizzò un primo appartamento per studenti fuori-sede, con una forte impronta di gratuità, di sobrietà e di spirito fraterno. Si è arrivati ad avere più di venti appartamenti presi in affitto con più di cento ragazzi. Attualmente ci sono 43 studenti in undici appartamenti. Da alcuni anni si è creata una piccola Associazione Maurizio Polverari come strumento giuridico per intestare i contratti di affitto.
L’offerta è rivolta a studenti fuori-sede, seriamente impegnati negli studi universitari, che si trovino in non facili condizioni economiche, che abbiano cioè gran difficoltà a trovare un altro alloggio a Roma. Occorre che abbiano disponibilità alla vita in comune, che non è facile e che richiede talvolta non poco sforzo per rispettare l’ordine e la tranquillità necessari a una seria vita di studio.
Lo scopo di questa iniziativa che dura da più di trentacinque anni è di facilitare lo sviluppo di valori sociali e comunitari fra giovani, in particolare fra studenti fuori-sede.
Tutto è nato e continua a funzionare grazie a un volontariato perfettamente gratuito.